con Luisa Lauretta
Tutti i mercoledì ore 18-20
«Il teatro è la più antica forma di sapienza che abbia frequentato l’umanità… ancora oggi il teatro è dentro tutte le nostre forme del sapere. O addirittura… non c’è sapere che non sia teatrale.»
(Carlo Sini)
Visioni e riconfigurazioni nell’esperienza teatrale
Visione e teatro (dal greco theaomai, io guardo) sono connessi in modo costitutivo: il teatro permette di mettere in scena le proprie configurazioni interne che assumono così una visibilità che consente di trascenderle e riconfigurarle o, semplicemente, di sceglierle intenzionalmente.
Il laboratorio intende proporre ai partecipanti una ricerca espressiva che li conduca a percorrere scenari interni inesplorati, allo scopo di sottrarsi a fissità caratteriali e idiosincrasie personali e vivere un’esistenza più vasta e articolata.
Il laboratorio prevede due performance. Una a fine marzo, l’altra a metà settembre.
Si invitano i partecipanti a indossare abiti comodi.